Riapre la spiaggia delle Monache
Dal 30 giugno 2021 sarà possibile prenotare, tramite app, l’ accesso alla spiaggia cittadina
“Godere, gratuitamente, di una giornata al mare è un diritto e, come tale, va vissuto non solo pienamente ma anche comodamente. Per questo motivo abbiamo pensato di fornire un servizio di prenotazioni proprio per fare in modo che tutto possa avvenire senza affollamenti all’ingresso e attese sotto il sole, ma attraverso un sistema di prenotazione che renderà agevole la fruizione delle nostre spiagge” dichiara l’assessore Menna.
Dal giorno 30 giugno, cliccando sul link https://spiaggiamonache.comune.napoli.it si potrà prenotare la propria giornata al mare.
“Estendiamo questo sistema di prenotazione anche alla Spiaggia delle Monache, sistema che, dal 2012, utilizziamo per le prenotazioni delle viste ai musei o quelle a Palazzo San Giacomo, per facilitare l’accesso alla spiaggia pubblica ai cittadini che molte volte hanno lamentato difficoltà nell’accesso. Queste nuove modalità permettono di rispondere in tempi celeri ai bisogni dei cittadini, permettendo a una vasta platea di persone di usufruire della spiaggia pubblica.
Questo sistema è stato adottato con successo anche dalla Gaiola che da subito ha evidenziato l’importanza dell’ampliamento della gestione delle penalità per chi si prenotava senza poi utilizzare quella prenotazione” afferma l’Assessore con delega alla Trasformazione Digitale, Donatella Chiodo. In questo modo, visto che l’accesso alla spiaggia libera ‘delle Monache’ avviene attraverso l’ingresso di un lido privato, gli ingressi saranno più fluidi e garantiti. Inoltre, grazie all’accordo firmato con il gestore del Lido e l’Autorità portuale, i fruitori della spiaggia pubblica potranno usufruire dei bagni e delle docce che il lido metterà loro a disposizione.
“Abbiamo introdotto anche alcune norme di comportamento, come il divieto di abbandono di rifiuti e la raccomandazione di evitare di introdurre plastiche e di abbandonare cicche nella sabbia, perché è importante costruire tutti insieme una cultura del rispetto dell’ambiente e di salvaguardia della bellezza e della salubrità dei posti. Sono certa che più i cittadini capiranno che una spiaggia libera e pulita dipende anche dai loro comportamenti più potremmo garantire e proteggere spazi pubblici e gratuiti alla città”, afferma l’Assessora al Mare, Francesca Menna.